REDDITI DA SBALLO

Data:

Sono stati pubblicati dall’Agenzia delle Entrate i redditi medi dichiarati dalle singole categorie nel 2022.
Ebbene così finalmente scopriamo che un balneare ha un reddito medio di 26.000 euro annui (cioè circa 2150 euro al mese); un tassista di 15.000 (cioè 1250 al mese) e un avvocato guadagna meno di un idraulico (46.000 euro contro 60.000).
Se poi andiamo a vedere gli incassi per provincia scopriamo che un tassista di Catanzaro guadagna 8506 euro l’anno (cioè 700 euro al mese!): ma perché i tassisti di Catanzaro non hanno chiesto il reddito di cittadinanza?: avrebbero incassato di piu!
Di fronte a queste cifre ci si domanda se sia meglio scandalizzarsi o ridere!
Tutto questo è purtroppo l’indicatore di un’evasione diffusa e ormai istituzionalizzata: un fiume di denaro in nero che penalizza tutti quelli (e sono tanti) che le tasse le pagano perché non bisogna mai dimenticare che le mani nelle tasche dei cittadini onesti le mettono proprio gli evasori che poi utilizzano quei servizi dello stato che sono a carico dei contribuenti onesti

wp_user_avatar
Libertateshttps://www.libertates.com
Libertates è un blog di cultura liberale e democratica, valori nei quali crediamo ed intendiamo promuoverli nella società civile.

Share post:

Iscriviti alla nostra newsletter

Recenti

Ti potrebbe interessare anche...
Libertates

L’ERRORE DI FARE UNA BUONA AZIONE

Nei mesi scorsi un immigrato irregolare a Torino ha fatto arrestare un rapinatore ad un supermercato. di Guidoriccio da Fogliano

LA BUROCRAZIA VINCE SEMPRE!

A Roma si è deciso di aumentare in occasione del Giubileo le tariffe dei bus che parcheggiano in centro. Come norma le compagnie hanno impugnato... di Guidoriccio da Fogliano

QUANDO I CONDONI PRESENTANO IL CONTO

Dopo i tre provvedimenti di “saldo e stralcio” dei pagamenti dei contributi mai effettuati dalle aziende ecco che l’INPS presenta il conto. Sono 6,6 miliardi che si presentano come buco nei conti dell’ente assistenziale. Dato che le pensioni ai dipendenti vanno comunque erogate ecco che lo Stato dovrà ripianare con fondi propri.... di Guidoriccio da Fogliano

IL 2% DEL PIL PER LA DIFESA …ALL’ITALIANA

L’Italia ha riconosciuto la necessità di spendere almeno il 2% del Pil in spese per la difesa. Lo ha riconosciuto in ambito UE, in ambito Nato e negli impegni presi dalla Meloni con Trump. Ed ecco la soluzione “all’italiana”… di Guidoriccio da Fogliano