Cinquant’anni dopo l’Andrea Doria: ecco Schettino

Data:

angelo
Più che il profluvio di leggi, spesso contano i valori civili e democratici: vedi il caso Schettino

Per Nel 1956 (cioè 58 anni fa) avveniva un naufragio che coinvolgeva un transatlantico italiano: l’affondamento dell’Andrea Doria al largo degli USA. Cinquant’anni dopo un altro naufragio: quello della Costa Concordia. Stessa drammatica storia: il naufragio di una nave italiana con morti (56 per l’Andrea Doria e 31 per la Concordia) e grave danno per l’immagine del nostro Paese, ma con quali differenze di comportamento! 50 anni fa il comandante Calamai, che non era per niente colpevole dell’incidente (dovuto a un errore di un ufficiale svedese di servizio al radar) accettò in silenzio inchieste e reprimende, morendo dopo pochi anni senza aver mai rilasciato alcuna intervista.
Invece Schettino, garrulo e presenzialista, rilascia interviste a raffica in cui afferma di non essere colpevole perché il timoniere non parlava neppure l’inglese, niente funzionava, ecc ecc.
Ma che ci faceva lui a bordo? Non era forse il capitano, “colui che a bordo é secondo solo a Dio”? Oppure faceva il maître?
Vediamo come in pochi decenni si sia profondamente modificato tutto un insieme di valori, di professionalità, di rispetto per il prossimo che sono, o meglio dovrebbero essere, alla base di ogni sistema civile e democratico: una vera riforma dovrebbe partire anche e soprattutto dal ristabilimento di questi valori, altrimenti si continuerà a fare leggi su leggi che non incidono davvero.

Angelo Gazzaniga

wp_user_avatar
Angelo Gazzaniga
Presidente del Comitato Esecutivo di Libertates. Imprenditore nel campo della stampa e dell’editoria. Da sempre liberale, in lotta per la libertà e contro ogni totalitarismo e integralismo.

Share post:

Iscriviti alla nostra newsletter

Recenti

Ti potrebbe interessare anche...
Libertates

L’ERRORE DI FARE UNA BUONA AZIONE

Nei mesi scorsi un immigrato irregolare a Torino ha fatto arrestare un rapinatore ad un supermercato. di Guidoriccio da Fogliano

LA BUROCRAZIA VINCE SEMPRE!

A Roma si è deciso di aumentare in occasione del Giubileo le tariffe dei bus che parcheggiano in centro. Come norma le compagnie hanno impugnato... di Guidoriccio da Fogliano

QUANDO I CONDONI PRESENTANO IL CONTO

Dopo i tre provvedimenti di “saldo e stralcio” dei pagamenti dei contributi mai effettuati dalle aziende ecco che l’INPS presenta il conto. Sono 6,6 miliardi che si presentano come buco nei conti dell’ente assistenziale. Dato che le pensioni ai dipendenti vanno comunque erogate ecco che lo Stato dovrà ripianare con fondi propri.... di Guidoriccio da Fogliano

IL 2% DEL PIL PER LA DIFESA …ALL’ITALIANA

L’Italia ha riconosciuto la necessità di spendere almeno il 2% del Pil in spese per la difesa. Lo ha riconosciuto in ambito UE, in ambito Nato e negli impegni presi dalla Meloni con Trump. Ed ecco la soluzione “all’italiana”… di Guidoriccio da Fogliano