Gaston Beuk

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Gaston Beuk è lo pseudonimo di un noto giornalista e scrittore dalmata. Si definisce liberale in economia, conservatore nei valori, riformista nel metodo, democratico nei rapporti fra cittadino e politica, federalista nella concezione dello Stato e libertario dal punto di vista dei diritti individuali.

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Se questa è un’opposizione

La mancanza di due grandi partiti alternativi, uno di maggioranza che sostiene il governo, e l’altro di opposizione che si prepara a governare dopo...

Sentenza Berlusconi, i nostri cinque no

Può darsi, come indicano i primi sondaggi, che la condanna in Cassazione di Silvio Berlusconi sia il preludio a una clamorosa rimonta elettorale del...

Protezionismo, malattia della UE

L’hanno chiamata “eccezione culturale”, ma il suo vero nome è “protezionismo”. Dietro la parola in neolingua politichese, coniata dal governo di Francia, c’è soltanto...

L’Iran riformista é un inganno

Evviva, esultano i liberal, il candidato “moderato” Hassan Rohani ha vinto le elezioni presidenziali in Iran. Evviva evviva, la società civile si è mobilitata,...

Finanziamento ai partiti, una beffa!

E va bene, dobbiamo riconoscerlo: il governo Letta ha il senso dell’umorismo. Nemmeno comici come Grillo o Crozza avrebbero potuto immaginare la presa in...

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CI SARA’ LA GUERRA CIVILE NEGLI STATI UNITI. TRUMP E’ CITIZEN K

Alea iacta est, ma alla fine di un’epoca nessuno rimane vergine all’orrore. L’intervista di Eugenio Occorsio a Robert Shiller dell’8 aprile 2025, molto ben fatta … di Alexander Bush

L’ingresso nell’Ue ha reso più felici i paesi dell’Est

Negli ultimi anni i paesi dell’Est europeo hanno notevolmente migliorato la loro posizione nelle classifiche di inclusione finanziaria e in quelle che misurano il benessere della popolazione. Una conferma della validità del progetto di Europa unita... Di Davidia Zucchelli (da “laVoce.info”)<\strong><\em>

Zelensky e Vonderbomba ar funerale der Papa

Doppo aveje detto pest' e corna, vié pure a fa' 'a passerella ar funerale dell'anima bella, der Papa , ma qualcosa nun torna… di Enrico Bernard

Salari: procede lento il recupero dell’inflazione

I salari sono tornati a crescere nel nostro paese, trainati dai rinnovi contrattuali del 2024 e dei primi mesi del 2025. Finora, però, nessun contratto ha previsto aumenti che permettano un pieno recupero dell’inflazione. Le previsioni del Wage Tracker... Di Raffaella Nizzi (da “laVoce.info”)<\strong><\em>
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