Ma a che servono le regioni a statuto speciale?

Data:


Le Regioni a statuto speciale sono ormai dei fossili giuridici, come i senatori a vita o il CNEN: istituzioni nate decenni or sono con finalità che ormai fatichiamo a riconoscere.

Infatti se il CNEN è nato nella scia delle istanze di cogestione dell’economia tipiche degli anni del dopoguerra, se i senatori a vita sono il residuato dei Senatori del Regno a nomina regia, le Regioni a Statuto Speciale sono nate per rispondere a esigenze federaliste (o addirittura separatiste come la Sicilia) che andavano contrastate in uno Stato centralista come immaginato nella Costituzione.
Una prova evidente di quanto siano ormai inutili e fonte di sprechi e cattiva gestione lo è la regione autonoma siciliana.
Grazie alle prerogative riconosciute dalla Costituzione, le leggi italiane (pardon romane) devono essere “recepite” (cioè approvate) prima di diventare leggi regionali; il tutto quando le leggi UE diventano automaticamente leggi dello Stato italiano.
I risultati di queste aberrazioni li abbiamo sotto gli occhi di tutti:

  • il parlamento siciliano ha impiegato 20 mesi per recepire la legge che riduce le competenze delle province e ora, dopo un periodo di due mesi in cui non ha elaborato alcuna legge, propone e approva a tambur battente una norma che rende di nuovo elettive le cariche provinciali e quindi reinsedia presidenti e consiglieri con tanto di gettone di presenza
  • non avendo recepito la legge che ingloba i forestali nei carabinieri, la Sicilia resta l’unica regione con un corpo di Guardie Forestali: 30.000 sei volte quelle di tutto il Canadà! E i risultai li abbiamo sotto gli occhi…
  • la spending review che procede con grandi difficoltà in Italia, nella Regione Sicilia resta la grande sconosciuta: continuano ad aumentare i costi fissi e le spese improduttive, proliferano aziende partecipate e consulenze…

Come in tutte le altre riforme occorre avere coraggio e andare fino in fondo: se vogliamo un’Italia veramente federalista e al passo dei tempi occorre riconoscere che le regioni a statuto speciale non hanno più alcuna ragione di esistere: se non quella di conservare privilegi e sacche di inefficienza. Nel frattempo in Sicilia i servizi (dalle strade, alla manutenzione degli edifici pubblici, dalle scuole agli ospedali) stanno arrivando a livelli di terzo mondo

di Angelo Gazzaniga

wp_user_avatar
Angelo Gazzaniga
Presidente del Comitato Esecutivo di Libertates. Imprenditore nel campo della stampa e dell’editoria. Da sempre liberale, in lotta per la libertà e contro ogni totalitarismo e integralismo.

Share post:

Iscriviti alla nostra newsletter

Recenti

Ti potrebbe interessare anche...
Libertates

QUANDO L’ONU SI FA MALE DA SOLA

Non si può negare che l’Onu sia in difficoltà: da una parte una visione mondiale sempre… di Angelo Gazzaniga

UN BAMBINO MORTO VALE SEMPRE

Abbiamo tutti visto gli infiniti cortei pro Palestina e, in cuor nostro, approvato le proteste verso chi si accaniva contro dei bambini… di Libertates

ORBAN E LA UE

Giunto a Roma Orban ha dichiarato esplicitamente quello che sostiene da anni: che la UE non conta nulla, è sostanzialmente un impiccio per il suo sovranismo… di Libertates

SE VINCONO GLI AFFARI

di Angelo Gazzaniga