Non prendeteci in giro! La finta concorrenza nelle Ferrovie italiane

Data:

angelo
L’Autorità dei Trasporti ha migliorato la concorrenza sui binari: ma finché non si separano Trenitalia e Rete Ferroviaria…

Nell’ormai lunga disputa tra NTV (Italotreno) e RFI (Rete Ferroviaria italiana cioè il ramo delle Ferrovie che si occupano della gestione della rete) si è arrivati ad un punto particolarmente importante.
L’Autorità per i Trasporti ha appena emesso una delle sue prime sentenze: dopo la denuncia di Italotreno relativa ai pedaggi applicati da RFI per il passaggio dei propri treni sulle linee ad alta velocità (12 euro al km contro i 4/6 euro per altre linee europee) ha sentenziato che i pedaggi non dovranno essere per il prossimo anno superiori a 8,13 euro per chilometro.
Una sentenza particolarmente importante per Italotreno che altrimenti avrebbe visto compromesse le sue possibilità di continuare l’attività (infatti circa metà degli incassi vanno attualmente in pedaggi); ma importante anche per Trenitalia (i cui pedaggi si ridurranno in proporzione) e per RFI (che vede una sensibile riduzione dei propri introiti, con il rischio concreto di non riuscire a chiudere in pareggio la propria gestione).

Comunque la si rigiri è questa una situazione figlia di una liberalizzazione del settore trasporti parziale, opaca e fatta dallo Stato “obtorto collo”, solo per adempiere alle richieste della UE.
Infatti non è accettabile che RFI (il gestore della rete) abbia lo stesso proprietario e la stessa gestione di Trenitalia, cioè del concorrente di Italotreno: nessuno può capire o sapere quale sia il pedaggio effettivamente pagato da Trenitalia perché essa e RFI fanno parte della stessa azienda, anche se con contabilità separate.
Per avere un’autentica liberalizzazione che (come da sempre sostiene Libertates) porti un’effettiva trasparenza e concorrenza nel settore occorre che RFI diventi un’azienda autonoma e completamente separata da Trenitalia, con tariffe chiare e uguali per tutti.
Altrimenti continueremo ad avere una concorrenza basata non sulla trasparenza, ma sulle sentenza di un’Autorità che finisce per essere spesso guidata da esigenze politiche o da interessi di parte.

Guidoriccio da Fogliano

wp_user_avatar
Libertateshttps://www.libertates.com
Libertates è un blog di cultura liberale e democratica, valori nei quali crediamo ed intendiamo promuoverli nella società civile.

Share post:

Iscriviti alla nostra newsletter

Recenti

Ti potrebbe interessare anche...
Libertates

IL 2% DEL PIL PER LA DIFESA …ALL’ITALIANA

L’Italia ha riconosciuto la necessità di spendere almeno il 2% del Pil in spese per la difesa. Lo ha riconosciuto in ambito UE, in ambito Nato e negli impegni presi dalla Meloni con Trump. Ed ecco la soluzione “all’italiana”… di Guidoriccio da Fogliano

UNALTRO PASSO VERSO L’UGUAGLIANZA FISCALE

Un recente decreto ha stabilito che il possesso di titoli di Sato non entra a far parte del calcolo dell’Isee fino a 50.000 euro… di Guidoriccio da Fogliano

CHI DI POPULISMO FERISCE…

La Le Pen invoca la violazione della democrazia perché è stata esclusa per cinque anni dalla possibilità di essere eletta. Riconosciuto come valido il… di Guidoriccio da Fogliano

ATTENTI A INTERNET

Una storiella divertente quanto istruttiva: il Comune di Cizzolo (vicino a Viadana) decide di rifare le targhe stradali. Fin qui niente di male, anzi; ma cosa si è scoperto?… di Guidoriccio da Fogliano