Welfare Europeo vs America: è questo il vero spread

Data:

angelo_1

Si parla molto di spread (nel senso di differenziale tra il rendimento dei Bot italiani e e quello dei Bund decennali tedeschi). Ma se guardiamo meglio, lo spread di cui ci dovremmo davvero preoccupare è quello che riguarda Pil e produttività.
Nell’ultimo trimestre, il Pil degli Usa ha superato dell’1,7% il massimo precedente (giugno 2008) mentre quello dell’Eurozona è ancora al di sotto del 2,3% e quello dell’Italia è addirittura al di sotto del 7%.
Questo ha un solo significato: gli Usa sono in fase di superamento della recessione, l’Europa è stagnante, l’Italia è in piena recessione.
Tutto ciò, nonostante gli Usa abbiano attraversato gravissime crisi, con ripercussioni su tutta l’economia mondiale: le dot-com (la bolla delle ditte di internet), i mutui sulle case, i derivati.
Dove sta la differenza?
Il governo americano è intervenuto pesantemente a sostegno dei settori in crisi (assicurazioni, banche, industria dell’auto) come e forse più che i governi europei, ma con una differenza sostanziale:

  • negli Usa il governo ha posto una serie di precise condizioni all’intervento: rimozione dei vertici, vincoli ai compensi, azzeramento o diluizione degli azionisti (cioè riduzione della quota dei vecchi azionisti), pulizia dei bilanci, vendite e ristrutturazione delle attività. Ha, insomma, seguito una logica di mercato, comportandosi come un normale azionista, e ha rivenduto appena possibile le proprie partecipazioni.

Risultato: per il salvataggio della AIG (la maggiore assicurazione americana) lo Stato ha investito 182 miliardi di dollari e ne ha guadagnati 23; i 75 miliardi impegnati per acquistare titoli tossici sono stati tutti rimborsati con un utile di 18 miliardi; i fondi impegnati nella ristrutturazione del settore auto vengono a poco a poco restituiti

  • In Europa, e più ancora in Italia, i fondi pubblici vengono invece utilizzati per sostenere imprese in difficoltà, evitando ristrutturazioni, modifiche di proprietà, pulizia di bilanci, riduzione delle capacità in eccesso: ciò che importa è soprattutto conservare, difendere, preservare.

Risultato: investimenti di miliardi da parte di Stato e Cassa Depositi e Prestiti, impiegata quest’ultima in operazioni di dubbio esito: basti pensare a quanto sono costati il salvataggio di Alitalia (4 miliardi) e del Monte Paschi di Siena (altri 4 miliardi).

Insomma, in America lo Stato interviene seguendo le leggi dell’economia di mercato. Da noi invece il modello sociale (il welfare europeo) è un vanto: salvo che dovremmo verificare quanto ormai ci costa. E siamo sicuri poi che il prezzo a carico di tutti porti a una maggiore equità? A giudicare dai risultati, non sembra….
Come sostengono i Comitati, questa è un’ulteriore dimostrazione di come solo applicando le leggi del mercato con opportuni correttivi, controlli ed interventi limitati nel tempo si ottengono risultati positivi per tutta la collettività.
Guardiamo un qualsiasi grafico che illustra l’andamento della produttività nel mondo: è più significativo di quello dello spread.

Angelo Gazzaniga

wp_user_avatar
Angelo Gazzaniga
Presidente del Comitato Esecutivo di Libertates. Imprenditore nel campo della stampa e dell’editoria. Da sempre liberale, in lotta per la libertà e contro ogni totalitarismo e integralismo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Share post:

Iscriviti alla nostra newsletter

Recenti

Le Nostre Proposte
Libertates

Ma che università abbiamo?

Il nuovo Presidente della Camera, con ben tre lauree, ha inviato pochi anni fa una domanda con un formulario allegato. In questo formulario ha scritto di suo pugno alla voce “attuale impiego”= eurodeputato e alla voce successiva “impiego precedente” = inpiegato alla Fiera di Verona... di Guidoriccio da Fogliano

Ecco i poveri bagnini!

È da anni che continua la lotta per impedire che la gestione dei bagni sia messa a gara, come prescrive la UE. Lotta giustificata dal fatto che si metterebbero in difficoltà i gestori che si vedrebbero costretti a licenziare migliaia di dipendenti... di Guidoriccio da Fogliano

Rigassificatori in Estonia e in Italia

Notizia di questi giorni: in Estonia il mese prossimo entrerà in funzione uno dei più grandi rigassificatori europei Anche in Italia si è provveduto ad acquistare una nave rigassificatrice. Risultato... di Guidoriccio da Fogliano

Altro che “lei non sa chi sono io!”

L’episodio della lite che ha coinvolto a Frosinone il capo di gabinetto del Comune di Roma non è semplicemente uno dei tanti esempi del “lei non sa chi sono io” che contraddistingue il comportamento di tanti politici italiani... di Guidoriccio da Fogliano