Sprechi
Alleghiamo una serie di articoli che ricordano esempi di crimini, che spesso sono resi possibili da
una eccessiva presenza dello Stato e da un eccessivo numero di norme e regole. Tutto poi ricade
comunque sul portafogli del Cittadino, così come gli sprechi che potrebbero essere evitati, diminuendo
la pressione fiscale e migliorando il livello di giustizia sociale. Altrettanto improduttive sono molte spese dello Stato che pretende di decidere cosa piace o non piace al cittadino.
Se i costi di tali interventi fossero tradotti in cash e venissero lasciati al cittadino senza prelevarli in tasse o aumentando l’assegno sociale o pensionistico, egli saprebbe spendere tali soldi meglio, anche in relazione alle sue priorità.
Tali sprechi ed interventi si eviterebbero facilmente con una minore presenza dello Stato, politici meno propensi a fare favori che poco hanno a che vedere con il ruolo dello Stato e delle pubbliche amministrazioni, maggiori poteri gerarchici, di controllo, di responsabilizzazione sui risultati e di sanzionamento dei manager pubblici.
Ed aver sempre presente che il cittadino sa meglio come spendere e con che priorità i soldi che ha a disposizione.
Purtroppo, oltre agli sprechi, gravano sulle spalle dei cittadini anche i costi della corruzione e della concussione e le relative maggiori spese che lo Stato deve sostenere a causa di queste pratiche, certamente meno presenti laddove l’organizzazione dello Stato e della Politica è Liberale e sussidiaria.