Giorgio Armani è stato un esempio illustre di etica del lavoro.
Nonostante fosse ricco a miliardi e avesse una celebrità mondiale, da vero imprenditore, pignolo e perfezionista quant’altri mai, è rimasto sino all’ultimo al timone dell’azienda.
Alcune sue frasi celebri lo identificano: “sabato e domenica per me sono una tragedia”, “la vera volgarità è esibire la ricchezza”, “in ufficio sono l’ultimo a uscire, quello che chiude le luci”.
È stato quello che dovrebbe essere sempre un esempio per tutti gli imprenditori: l’etica del lavoro, il dovere verso gli altri, l’impegno costante e diuturno nell’azienda.
Quanti lo sono ancora?
di Libertates