Trump come Esterházy, il piacere del lusso

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Un paragone tra un principe illuminato del ‘700 e il Presidente degli Stati Uniti

Cosa hanno in comune  Nicola I Giuseppe Esterházy di Galantha,
e  Donald Trump? Il  primo principe ungherese era detto il “magnifico” per lo stile di vita dispendioso. Forse questo è l’unica rassomiglianza con il secondo, presidente degli Stati Uniti, il quale  non ha badato a spese per le sue residenze di lusso.
Nicola  in politica aveva le spalle coperte dall’Imperatrice illuminata Maria Teresa. Del principe si ricorda che, quando traslocava per le vacanze estive, portava in campagna un’orchestra  intera, quasi sempre diretta da un fuoriclasse di nome Franz Joseph Haydn.
Nella sinfonia degli “addii”  il compositore lanciò un messaggio al principe.  Nell’ultimo movimento, uno per uno gli orchestrali smettevano di suonare  e spegnavano la candela. Rimasero solo due violini e il principe capì il messaggio. Troppi giorni lontano dalla famiglia per il capriccioso Nicola.
La sinfonia di Donald Trump è diversa. Lui i fedelissimi li scaccia e tutto sembra troppo stonato anche per un concerto alla Casa Bianca.

di Filippo Senatore

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