Ma che poeta!

Data:


Nun te la prenne ssi te canto
questa filastrocca de vetriolo,
da poeta sei tutt’ un pianto,
‘a penna te sta come ‘n cetriolo.

Io me ce pulisco er deretano
coi lamenti de’ tui versacci,
m’abbasta leggerne qualche brano
e scenn’ er latte giù a’ polpacci.

Li cojioni tu m’hai liquefatto:
c’ho du’ palle grosse così tanto
come quanno ar camposanto,
se mette a miagolar er gatto.

Daje, lassa perde ‘a scrittura
che ‘n mano a te è ‘na frittura
de pesce condita senza sale
pescata l’anno scorso ar mare.

Nun ce riesci, te viene ammale,
nun perde tempo a scribbacchiare,
risponni: che dice la tua sposa?
Almeno a letto sa’ fà qualcosa?

di Enrico Bernard

wp_user_avatar
Libertateshttps://www.libertates.com
Libertates è un blog di cultura liberale e democratica, valori nei quali crediamo ed intendiamo promuoverli nella società civile.

Share post:

Iscriviti alla nostra newsletter

Recenti

Ti potrebbe interessare anche...
Libertates

Antirazzismo a senso unico?

Il leader cinese Xi Jinping alla richiesta di collaborare alla liberazione di una ragazza israeliana ostaggio in quanto figlia di una cinese si è rifiutato di farlo adducendo che... di Guidoriccio da Fogliano

DUE ITALIANI VERI

Spesso le piccole cose danno uno spaccato illuminante su certi modi di essere. Eccone due... di Guidoriccio da Fogliano

MA ESISTE UN MINISTERO DELL’ISTRUZIONE?

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha giustificato l’italiano sgrammaticato del comunicato emesso in occasione della polemica sul Ramadan nella scuola di Pioltello con il fatto che lo ha dettato al telefono.... di Guidoriccio da Fogliano

HISTORIA MAGISTRA VITAE?

Non si direbbe. Salvini ha dichiarato solennemente “il popolo che vota ha sempre ragione”.... di Guidoriccio da Fogliano