Quelli che in Siria rimpiangono i dittatori

Data:

angelo
In una recente intervista concessa a Padre Cervellera, direttore di “Asia News” (agenzia leader delle informazione sull’Oriente) il capo della Chiesa siriano cattolica, il Patriarca Younan, ha espresso alcuni concetti chiarificatori di come il mondo cattolico guarda alla crisi del Medio Oriente.

– “Oggi siamo intrappolati in una situazione terribile: sciiti e sunniti, problemi settari ed etnici, gang criminali chiamate Isis e altri gruppi terroristici che usano l’islam come un pretesto per “purificare” in nome della religione le aree sotto il loro controllo, e studiosi musulmani che ci dicono che l’islam è estraneo a questi fatti”
– “Noi cristiani non siamo in grado di vivere in questo caos che produce milizie, bande armate, gruppi terroristi e partiti islamici. Ma quando manteniamo una posizione ferma contro questi fenomeni, allora l’Occidente ci accusa di essere dittatoriali. Eppure nella storia non importa se vi è un califfo, un re, un emiro, un principe o un presidente della Repubblica; almeno fino a quando questi garantisce pace e sicurezza alle minoranze”.
– “Le nostre nazioni non accettano con facilità la democrazia perché non esiste una reale separazione della religione dallo Stato. Le minoranze implorano per avere una rappresentanza davanti alla maggioranza musulmana, e si sentono come immigrati in terra straniera”
In sintesi: il vero errore è stato quello dei Paesi occidentali che hanno cercato di imporre la democrazia a popoli che non sanno cosa sia e che, soprattutto, non sanno che farsene: meglio i vecchi dittatori che mantenevano l’ordine e rispettavano le minoranze.
Una sintesi chiara, esplicita e probabilmente esatta della situazione e degli avvenimenti: ci permettiamo solo una domanda: ma questi non erano gli stessi dittatori che gasavano i curdi (Hussein) e che radevano al suolo una propria città (Assad a Homs)?

Angelo Gazzaniga

wp_user_avatar
Angelo Gazzaniga
Presidente del Comitato Esecutivo di Libertates. Imprenditore nel campo della stampa e dell’editoria. Da sempre liberale, in lotta per la libertà e contro ogni totalitarismo e integralismo.

Share post:

Iscriviti alla nostra newsletter

Recenti

Ti potrebbe interessare anche...
Libertates

IL 2% DEL PIL PER LA DIFESA …ALL’ITALIANA

L’Italia ha riconosciuto la necessità di spendere almeno il 2% del Pil in spese per la difesa. Lo ha riconosciuto in ambito UE, in ambito Nato e negli impegni presi dalla Meloni con Trump. Ed ecco la soluzione “all’italiana”… di Guidoriccio da Fogliano

UNALTRO PASSO VERSO L’UGUAGLIANZA FISCALE

Un recente decreto ha stabilito che il possesso di titoli di Sato non entra a far parte del calcolo dell’Isee fino a 50.000 euro… di Guidoriccio da Fogliano

CHI DI POPULISMO FERISCE…

La Le Pen invoca la violazione della democrazia perché è stata esclusa per cinque anni dalla possibilità di essere eletta. Riconosciuto come valido il… di Guidoriccio da Fogliano

ATTENTI A INTERNET

Una storiella divertente quanto istruttiva: il Comune di Cizzolo (vicino a Viadana) decide di rifare le targhe stradali. Fin qui niente di male, anzi; ma cosa si è scoperto?… di Guidoriccio da Fogliano