Tavola rotonda organizzata da Onesti Cittadini a EXPO

0
348

expo
All’Expo non solo kermesse e ristoranti, ma anche cultura e dibattiti con la partecipazione di Libertates.

Il 12 settembre all’Expo Andrea Zapparoli (ideatore del network) e i ragazzi di “Liberi e Forti” assieme ad altre associazioni, studentesche e non, tra cui Libertates, hanno lanciato un network di movimenti in giro per l’Italia: “Onesti cittadini”. Un network di realtà unite dall’impegno comune sui territori attraverso le rispettive attività associative. Sebbene vi siano differenze e peculiarità che allontanano i movimenti questo non toglie loro la possibilità di trovare punti in comune per affrontare temi assieme. Ospitati dal padiglione internazionale Casa Don Bosco, hanno organizzato una tavola rotonda dal titolo “Giovani energia per la vita”, volta ad affrontare temi a loro vicini quali la formazione, l’istruzione e l’inserimento nel mondo del lavoro, selli fondamentali per mettere le ali.
Nel suo intervento Pezzotta, ex segretario della CISL, mette in luce gli elementi principali del mercato del lavoro attuale nel nostro Paese, che come ci ricorda sembra non essere “un Paese per giovani”. La generazione attuale è stata abituata a pensare che non ci sará il “posto fisso”. Si prosegue con l’ intervento di Gentili (Confindustria) che affronta il tema della “alternanza scuola lavoro”,  schema già presente in tutti i Paesi Europei,  che ha bisogno di un cambiamento culturale per potere essere introdotto nel nostro sistema formativo: consisterebbe nell’introduzione, durante il periodo di studi, di fasi di lavoro coerenti con le materie studiate che permettano di sostituire allo studio teorico mnemonico tipico della cultura libresca italiana momenti sul campo in cui si apprende facendo. Momenti che si intendono imprescindibili rispetto al conseguimento del titolo di studio. Il modello riprenderebbe quello degli studi di medicina, in cui una parte del periodo di studè necessariamente “in reparto”.
Dopo gli interventi di Drezzadore (Ministero del lavoro) e di Valentina Aprea (assessore all’istruzione della Regione Lombardia) che parlano della riforma della scuola prendono parola i ragazzi (Renato Cursi di MGS, Alessandro Raimondi, Presidente di “Liberi e Forti” e Fabrizio Donati di MSC) che raccontano le loro esperienze scolastiche ed associative e di come spesso il far parte di un gruppo li abbia aiutati, fornendo loro anche servizi di assistenza e luoghi di confronto certamente utili. Ai rappresentanti delle associazioni viene chiesto in che modo si realizzerà tale network sul piano pratico, e le risposte sono interessanti, sicuramente sfruttando la rete per fare rete, per restare aggiornati sulle rispettive attività e condividendo sui blog i contenuti rilevanti; scegliendo dei temi da portare avanti insieme; dandosi un prossimo appuntamento.
Quello di Expo vuole essere un punto di partenza per tutti coloro che si riconoscono nell’espressione “Onesti Cittadini”, un invito per tutte le persone di buona volontà ad unirsi per costruire qualcosa insieme ai giovani, partendo dalle Persone , dallo stare insieme e dalla idee che nelle prossime tavole rotonde o quadrate sarà sempre più possibile condividere.

Rosalba Famà