Il senso dello stato che non c’è in Italia

Data:

Angelo
Sulla vicenda delle dimissioni dei parlamentari PdL sono stati (e saranno) versati i fatidici “fiumi d’inchiostro”
Tralasciando motivazioni, giustificazioni,accuse, interpretazioni tutte più o meno valide e condivisibili (a seconda delle convinzioni politiche di ognuno) vorremmo puntualizzare un aspetto che è stato poco o punto affrontato.
La crisi, cioè, che sta attraversando il “senso dello Stato” in Italia.
Per “senso dello Stato” noi intendiamo quell’insieme di rispetto per le istituzioni, regole scritte e non scritte della convivenza democratica, la convinzione che l’interesse degli altri, di quelli che vivono assieme a noi debba avere la stessa importanza dei nostri interessi personali.
Questo dovrebbe riguardare a maggior ragione i deputati in carica: essi vengono eletti dai cittadini e ricevono il mandato di rappresentare gli interessi dei propri elettori senza alcun vincolo di sorta (il famoso “vincolo di mandato”) rispondendo solo alla propria coscienza e ai propri elettori
E’ questo infatti uno degli elementi fondamentali che caratterizza una democrazia compiuta e “vera” (quale quelle anglosassoni).
Ve lo immaginate un Cameron che ordina ai Tories di dimettersi in massa?
E questo è quello che, purtroppo, è successo in Italia: i deputati di un partito si sono dimessi obbedendo all’ordine del “capo” (o forse si dovrebbe dire “padrone”?) che li ha nominati, ignorando il mandato ricevuto dai cittadini.
E se questo “senso dello Stato” non c’è tra chi dovrebbero rappresentare la nazione tutta, come aspettarcelo tra i semplici cittadini?
Solo con un’autentica cultura liberale (come quella da sempre propugnata dai Comitati per le Libertà) rispettosa dell’interesse dei singoli come di quello della collettività, riusciremo a far rinascere quel “senso dello Stato” che spesso manca in quelle culture statalista o peronista che tanto vanno oggi per la maggiore

Angelo Gazzaniga

wp_user_avatar
Angelo Gazzaniga
Presidente del Comitato Esecutivo di Libertates. Imprenditore nel campo della stampa e dell’editoria. Da sempre liberale, in lotta per la libertà e contro ogni totalitarismo e integralismo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Share post:

Iscriviti alla nostra newsletter

Recenti

Ti potrebbe interessare anche...
Libertates

MA ESISTE UN MINISTERO DELL’ISTRUZIONE?

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha giustificato l’italiano sgrammaticato del comunicato emesso in occasione della polemica sul Ramadan nella scuola di Pioltello con il fatto che lo ha dettato al telefono.... di Guidoriccio da Fogliano

HISTORIA MAGISTRA VITAE?

Non si direbbe. Salvini ha dichiarato solennemente “il popolo che vota ha sempre ragione”.... di Guidoriccio da Fogliano

Giusta la legge contro il sovraindebitamento, ma…

Un imprenditore di Imperia, attualmente disoccupato, si è visto recapitare un’ingiunzione di pagamento di 11 milioni di euro per tasse inevase da un’impresa edile di aveva delle quote... di Angelo Gazzaniga

Ferragni: quando si “scoperchia il vaso di pandoro…”

Si potrebbe intitolare in questo modo la vicenda di questi giorni, quando si scopre che un influencer guadagna centinaia di migliaia di euro per “consigliare” un dolce che... di Guidoriccio da Fogliano